Nonostante sia distante un’ora e mezza da Bologna, solo da poco sono andata per la prima volta a Padova, una città davvero elegante, dove fare aperitivo con cicchetti in stile veneziano, visitare luoghi di arte che vi faranno rimanere senza parole e camminare attraverso le numerose piazze cittadine.
Ecco l’itinerario che vi consiglio per iniziare a conoscere Padova e che potete fare in 1 giorno:
PRATO DELLA VALLE
La prima tappa di questo itinerario di un giorno è sicuramente la piazza più grande ed importante della città. Pensate che misura 88620 mq e così si aggiudica il secondo posto delle più grandi piazze ellittiche d’Europa dopo la Piazza Rossa di Mosca. La sua unicità è data dall’Isola Memmia, un’isola centrale verde che prese il nome dal podestà che commissionò i lavori. Intorno all’isola vi è un canale lungo 1,5 km adornato da statue di personaggi celebri del passato. Per raggiungere l’sola centrale, si possono attraversare i quattro ponti del canale che si collegano con il viale circolare dove un tempo si tenevano corse di cavalli, fiere ed eventi di rilievo per la comunità, come il martirio di due dei quattro patroni della città. Un tempo qui vi sorgeva anche il grande Teatro Romano.
BASILICA DI SANT’ANTONIO DI PADOVA
CAPPELLA DEGLI SCROVEGNI
Già il nome rievoca qualche lezione di storia alle superiori. Infatti, quando si va a Padova non si può ignorare la visita alla Cappella degli Scrovegni, che racchiude il più importante ciclo di affreschi del modo realizzato da Giotto. Da pensare è che Giotto lo realizzò in soli due anni sottocommissione di Enrico Scrovegni nel 1303. Questa grande opera ha dato il via a rivoluzionare la pittura moderna.
Info Utili: il costo è di 14€ (inclusi i Musei civici e Palazzo Zuckermann) e si accede dai Musei Civici dalla Piazza Eremitani. L’ultimo accesso è alle 18:45 e vi consiglio di acquistare il biglietto con largo anticipo se desiderate andare nel weekend.
PIAZZA DELLE ERBE E DELLA FRUTTA
PALAZZO DELLA RAGIONE
Al Palazzo della Ragione vi i si accede proprio da Piazza delle erbe da una grande scalinata, detta “Scala delle Erbe”. Questo capolavoro tutto veneto è il simbolo di Padova (1208 circa) e nei secoli fu sede del Tribunale, da cui prende il nome. Appena entrate vi ritroverete dentro uno dei più grandi “saloni” dell’epoca, ovvero un unico ambiente lungo 80 metri e largo 27 e completamente affrescato. Un tempo c’erano affreschi di Giotto, ma purtroppo sono andati perduti a causa di un gravoso incendio del 1420. Nonostante ciò, questo ciclo pittorico è uno dei più grandi al mondo: vi sono raffigurati motivi zodiacali, astrologici, religiosi e animali, che simboleggiano i lavori cittadini.
Info utili: il costo è di 7 € e l’ultimo accesso è 30 minuti prima dell’ultima visita.
DOVE ASSAGGIARE I PIATTI TIPICI DI PADOVA?
PAUSA TE’ o CAFFE’: se siete amanti dell’ora del te o volete fermarvi a fare una pausa golosa, non potete non provare il Caffè Pedrocchi, un caffè storico nel cuore Padova che ha quasi 200 anni. Assaggiate il loro famoso caffè e accompagnatelo da una delizia dalla loro pasticceria, non ve ne pentirete! In più le sale (verde, bianca e rossa) sono davvero eleganti quindi se desiderate fare una pausa tè con stile potete prenotare un posto a sedere nella sala Rossa.
CENA: se la tradizione non vi stanca (e vi assicuro che a me non stanca mai) vi consiglio di prenotare con anticipo al Bacaro Padovano. Qui vi consiglio di assaggiare il fegato alla veneziana con polenta (io ne vado matta) e i bigoli con ragù di coniglio.
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