È proprio dalla mia cara Bologna che voglio iniziare a portarvi con me in questo viaggio di racconti ed emozioni. Infatti tutto ha inizio a Bologna, la mia casa. Essere una bolognese doc per me significa amare la pasta fresca, ripiena e fatta rigorosamente a mano, passeggiare lungo i portici di sera e gustare un buon bicchiere di lambrusco fresco in compagnia durante una grigliata sui colli. Spesso vi racconterò di Bologna e dintorni per farvi scoprire le sue particolarità, i suoi misteri, i locali più buoni dove assaggiare ottimi tortellini brodo, e tanto altro rivolto alla parte più naturalistica . Oggi, vorrei iniziare questo racconto con il consigliarvi 5 cose da non perdere per scoprire una parte insolita di Bologna.
La vostra giornata a Bologna non può che iniziare da un’ottima colazione presso lo storico Caffè Pasticceria Gamberini, in Via Ugo Bassi 12 in centro a Bologna. Questo locale storico offre una vastissima scelta di caffetteria, pasticceria dolce e salata a lievitazione naturale. Fu aperta nel 1907 e divenne presto uno dei luoghi di ritrovo più amati dai bolognesi. Anche oggi questo caffè è un punto di riferimento per i cittadini di Bologna e per i turisti che, curiosi, rimangono meravigliati dalle vetrine sempre addobbate a tema. Già la vetrina rende questo locale ricco di meraviglie golose e per questo chi si ferma qui ha la possibilità di gustare un pranzo o aperitivo nel loro dehors esterno sotto i portici di Bologna. Se venite a Bologna, qui è d’obbligo fare una sosta colazione o merenda 😉
La seconda tappa della giornata è sicuramente la Cattedrale di San Pietro in Via indipendenza in centro città. Questo è il principale luogo di culto di Bologna.
Qui potrete vedere diverse opere di rilievo di famosi artisti italiani come Prospero Fontana (“L’Eterno Padre” dentro la Cappella Maggiore), Ludovico Carracci (L’“Annunciazione di Maria” dipinto) oppure Marcantonio Franceschini (La “Sacra Famiglia con i santi Rocco e Giacomo Maggiore” nella quarta cappella). Inoltre, non dimenticatevi di visitare sia la Cripta che il Campanile. Quest’ultimo è visitabile sabato e domenica pomeriggio con una spesa di soli 5 €. Vi consiglio di visitarlo perché potrete non solo godere di uno splendido panorami da Bologna dall’alto. Potrete avere l’onore di incontrare la “Nonna”, ovvero la seconda campana più pesante di Bologna risalente al 1594. E’ la nostra vecchietta 😉 Questa campana pesa bene 33 quintali ed è ancora utilizzata durante le festività importanti: viene infatti manovrata da 23 mastri campanari insieme alle altre tre campane minori.
Come terza tappa, vi consiglio di spostarvi alla Biblioteca Pubblica Salaborsa (a pochi metri dalla Cattedrale di San Pietro) , una vera istituzione a Bologna per studenti, universitari e amanti della lettura. Qui potrete visitare gratuitamente i suoi sotterranei: appena entrati, a sinistra, potrete scendere e accedere ad una sala con temperatura controllata dove potrete ammirare antichi scavi rinvenuti durate gli interventi di ristrutturazione. Ripercorrerete la storia che ha attraversato le strade della Bologna antica, dalla civiltà etrusca ai romani. Clicca qui per consultare le date per le visite guidate.
All’interno del complesso di Santa Maria della Vita, potrete ammirare la famosa opera in terracotta di Niccolò dell’Arca, “Il Compianto sul Cristo Morto”. La bellezza unica di quest’opera è sicuramente l’espressività dei personaggi, che si struggono per la morte di Gesù. Davvero impressionante è come l’artista sia stato in grado di trasportare l’osservatore a provare il dolore e l’angoscia che esprimono i 7 personaggi scolpiti: la figura di Maria Maddalena è particolarmente straziata dalla perdita, i suoi vestiti sembrano gonfiati dal vento, come se fosse in procinto di gettarsi sul corpo di Gesù per compiangerlo. Vale davvero la pena vedere dal vivo questa magnifica opera! Potete acquistare il biglietto all’ingresso ad un costo di 5€.
L’ultima tappa, ma non meno affascinante, è di visitare La casa di Lucio Dalla, famosissimo cantautore e musicista bolognese. Il suo ultimo appartamento è in via d’Azeglio a pochissimi passi da Piazza Maggiore e solo da qualche anno si può visitare con una guida che vi accompagna alla scoperta di quella che fu l’ultima abitazione a Bologna del famoso artista. Da Piazza dei Celestini, nella cui chiesa fu proprio battezzato l’artista, si entrerà nella sua casa per esplorare il suo mondo più intimo ed eclettico.
Vi consiglio di prenotare la visita guidata in anticipo poiché è possibile farla solo di venerdì e sabato. Il biglietto di ingresso è di € 15 e puoi acquistarlo sul sito di Bologna Welcome. Attenzione, perchè all’interno della Casa di Lucio Dalla non si possono fare nè foto nè video.
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